Nuova entry tax estesa ai soggetti diversi dalle società

Con le modifiche apportate dal D.Lgs. n. 142/2018 all’art. 166-bis del T.U.I.R. in materia di entry tax, il sistema binario di valorizzazione in entrata, basato sulla dicotomia Paesi collaborativi/Paesi non collaborativi, non dipenderà più dalla sorte fiscale dei soggetti e degli asset migranti nel Paese di origine, posto che le nuove regole, appunto, valgono ora anche nel caso in cui lo Stato di provenienza non perda la potestà impositiva sugli asset trasferiti. Qualche interrogativo suscita la modifica relativa ai poli, estero e interno, della vicenda straordinaria che comporta l’ingresso di asset nel nostro ordinamento, poiché vengono attratti nell’orbita applicativa del sistema di valorizzazione fiscale in ingresso anche soggetti diversi dalle società e, tra questi, gli imprenditori individuali. Senonché è evidente come il polo interno della vicenda straordinaria difficilmente possa essere rappresentato da un imprenditore individuale.